Trieste, al professor Giancarlo Sinagra il 56esimo San Giusto d’Oro

Trieste, al professor Giancarlo Sinagra il 56esimo San Giusto d’Oro.

Promossa dall’Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia e dal Gruppo Giuliano Cronisti, in collaborazione con il Comune di Trieste e il contributo della Fondazione CRTrieste, si è svolta oggi, nella sala del Consiglio comunale di Trieste, la cerimonia di conferimento del 56esimo San Giusto d’Oro a Gianfranco Sinagra, professore ordinario di Cardiologia, direttore del Dipartimento Cardiotoracovascolare presso l’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste e della Scuola di Specializzazione in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare Università degli Studi di Trieste.

Alla presenza della autorità locali, presenti tra gli altri anche l’assessore regionale Alessia Rosolen e l’arcivescovo di Trieste mons. Giampaolo Crepaldi, saluti sono stati portati dal presidente del Consiglio comunale Francesco di Paola Panteca e dal presidente della Fondazione CRTrieste Massimo Paniccia. 

Nel suo intervento il sindaco Roberto Dipiazza ha ricordato il valore dell’opera svolta dal professor Gianfranco Sinagra. «Sono certo – ha detto il sindaco Dipiazza – che anche la tua testimonianza, il tuo esempio di servizio alla medicina e all’uomo, darà ancora molto alla scienza medica e alla nostra tribolata umanità. A nome di tutta la comunità di Trieste ti dico grazie per quello che hai fatto, per quello che fai e farai ancora, sempre nel segno del bene, della solidarietà e della vita».

«Il San Giusto d’Oro 2022 al professor Sinagra – ha spiegato il presidente del dell’Associazione della Stampa del FVG, Carlo Muscatello – è un premio a un’eccellenza sanitaria: un medico sempre vicino ai pazienti, un docente appassionato nell’insegnamento, un dirigente sotto la cui guida la cardiologia triestina ha consolidato la sua posizione di punto di riferimento nel settore, a livello nazionale e internazionale».

«A Trieste – ha detto nel suo intervento il prof. Gianfranco Sinagra – ci sono venuto per un’ansia di conoscenza. Ci sono venuto, non c’è dubbio, come figlio del sud, ma non per ragioni di lavoro, ma perché ero profondamente innamorato della medicina e della cardiologia e sapevo che la scuola del prof. Camerini aveva la capacità di coniugare rigore metodologico, attenzione clinica al malato, grande attenzione alle innovazioni, alle tecnologie, all’avanzamento delle conoscenze. E insieme a questo attenzione umana al malato e alla famiglia, capacità di promuovere uno spirito di gruppo e il coinvolgimento di tutte le discipline e una grande attenzione e creatività scientifica, fatta anche del costante amore della conoscenza, come diceva il prof. Camerini».

POTREBBE INTERESSARTI

Friuli-Venezia Giulia Politica

Aurisina: controlli dei Carabinieri alla festa di San Martino, 200 persone identificate.

Aurisina: controlli dei Carabinieri alla festa di San Martino, 200 persone identificate. Nel corso del fine settimana, i Carabinieri della Compagnia di Aurisina hanno svolto controlli straordinari in occasione dei festeggiamenti di San Martino a Prosecco, con l’obiettivo di garantire la sicurezza urbana e l’ordine pubblico durante l’evento, che ogni anno richiama centinaia di persone. […]

Leggi altro...
Friuli-Venezia Giulia Politica

Mattarella e Pahor premiati a Gorizia: il simbolo di cooperazione europea

Mattarella e Pahor premiati a Gorizia: il simbolo di cooperazione europea Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha partecipato alla cerimonia di consegna del 25° Premio Santi Ilario e Taziano – Città di Gorizia, un evento di grande significato per la promozione del dialogo e della cooperazione tra Italia e Slovenia. L’importanza di un’Europa unita […]

Leggi altro...
Friuli-Venezia Giulia Politica

Pordenone: Inaugurata “Una stanza tutta per sé” per l’audizione in ambiente protetto di donne e minori vittime di violenza

Pordenone: Inaugurata “Una stanza tutta per sé” per l’audizione in ambiente protetto di donne e minori vittime di violenza E’ avvenuta l’inaugurazione di “Una stanza tutta per sé”, una stanza allestita per l’audizione protetta delle donne e dei minori vittime di violenza. A fare gli onori di casa il Questore della Provincia di Pordenone, Dott. Giuseppe […]

Leggi altro...