Si tratta di relitti di chiatte per il trasporto di materiali, utilizzate come supporto logistico alle batterie italiane dislocate sulla foce dell’Isonzo nel periodo della Prima Guerra Mondiale. È verosimile che, con la ritirata di Caporetto, nell’ottobre del 1917, siano state fatte affondare in quella posizione, mentre erano alla fonda, proprio per non cadere nelle mani del nemico durante le fasi di ripiegamento delle truppe sull’Isonzato. Tra il 27 e il 30 ottobre, mentre le batterie italiane sull’Isonzo continuavano a tirare contro gli austriaci in piena avanzata, il Comando di Grado cercò di recuperare armi, munizioni e galleggianti, sotto il fuoco dell’artiglieria austro-ungarica e in condizioni atmosferiche proibitive, autoaffondando natanti e galleggianti che non potevano essere salvati. Il ritrovamento, importante per il contesto storico, permetterà di scrivere un altro tassello nella lunga e complessa storia che ha riguardato le battaglie dell’Isonzo, a quel tempo combattute nel settore del litorale fra Monfalcone e Tagliamento.
#cultura #maradriatico #friuliveneziagiulia #grado #relitti #ritrovamenti …CONTINUA A LEGGERE
Tutela del Patrimonio Culturale: localizzato nell’Adriatico un convoglio risalente alla Prima Guerra Mondiale
POTREBBE INTERESSARTI
Trieste: ”Pressure Poleographic Contest & Battle” in programma il 21 e il 22 settembre al Palachiarbola con più di 400 atleti internazionali
Il 21 settembre alle 14 prenderà il via ufficialmente il contest. Le categorie saranno due: ‘beginner’ e ‘open’. Si susseguiranno quindi le varie esibizioni (assolo, duo, piccoli gruppi e grandi gruppi), con previsione di chiusura della giornata attorno alle 22. Il giorno successivo le masterclasses a cura dei giudici internazionali si terranno dalle 9 alle […]
Leggi altro...Udine: minaccia con cocci di bottiglia gli agenti. Arrestato tunisino socialmente pericoloso
La Polizia di Stato di Udine ha tratto in arresto e deferito all’Autorità Giudiziaria un cittadino tunisino, di anni 32, gravemente indiziato del delitto di resistenza a pubblico ufficiale. #cronaca #udine #friuliveneziagiulia …CONTINUA A LEGGERE
Leggi altro...Udine: misura della custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino rumeno indagato per rapina
La Polizia di Stato di Udine, ha dato esecuzione all’ordinanza che dispone la misura della custodia cautelare in carcere, disposta dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Genova nei confronti di un cittadino rumeno di anni 26, residente a Milano. #cronaca #udine #friulivenezia …CONTINUA A LEGGERE
Leggi altro...